domenica 9 marzo 2008

UN SUCCESSO STREPITOSO LE MOSTRE DEGLI ALUNNI.

Sono confluiti centinaia e centinaia di visitatori

MONDRAGONE - Alla presenza del Dirigente Scolastico e di centinaia e centinaia di cittadini è stato concluso, con la mostra dei prodotti finali del 25 e del 28 febbraio u.s., il primo modulo delle attività dal titolo:“Laboratori della memoria e delle identità: l’Eccidio delle Cementare”.
Precisando che ogni gruppo di alunni, del plesso di scuola primaria “G. Rodari” e del plesso della scuola primaria “Incaldana” , ha ottenuto il plauso dei Docenti incaricati delle attività di progetto per aver raggiunto gli obiettivi prefissati con la ricostruzione della memoria storica; una diversa costruzione delle identità e una nuova visione antropologica della pace e della solidarietà, l’ins. Iuliano Margherita riferisce dello strepitoso successo ottenuto con le attività in cui sono stati impegnati i gruppi di alunni e riflesse nella produzione di grafici per la mostra di arte e immagine sulla memoria storica e geografica. In effetti, sia la produzione di disegni, tabelle e grafici che le interviste, con le riprese video del vissuto dei protagonisti e la registrazione orale dei sopravvissuti, hanno alimentato nel Quartiere di Sant’Angelo e nel Quartiere Piazza della Città di Mondragone una rivisitazione dell’identità dei cittadini che hanno colto, con la mostra dei prodotti finali e le tradizioni e i sapori della città sinuessana, un diverso modo di intendere il passato e il presente confortando con la loro presenza e la massiccia e spontanea adesione alle proposte degli alunni l’iter disegnato per la ricostruzione storica dell’epoca e fino ai nostri giorni.
Oltre agli oggetti dei ceti sociali più disparati, sono stati presentati abiti e fotografie mai viste finora e il trionfo della cucina povera contadina che ancora alimenta e bandisce le tavole dei cittadini, momento che ha fatto affluire centinaia e centinaia di visitatori.
Il DS Ignazio Del Vecchio, presentando entrambe le manifestazioni finali, ha avuto parole di apprezzamento per gli esiti raggiunti dagli alunni e per le attività svolte dalle Docenti che hanno rivalutato l’immagine di un Circolo Didattico che si pone oggi a misura di ogni altra istituzione cittadina. Inoltre, il D.S. Ignazio Del Vecchio, a conclusione degli incontri di coordinamento del I Modulo, ha rilevato che le attività programmate dalla Coordinatrice di progetto e attuate in ogni contesto scolastico da ogni singolo gruppo di alunni del corso modulare, hanno dato risalto a una progettualità che ha portato nel Circolo e nella più vasta cittadinanza una nuova interazione tra utenti, alunni, personale e cittadini, nello spirito dell’edizione voluta dalla Regione Campania per Scuole Aperte.
Le due mostre finali nei due Plessi del Circolo di scuola primaria della “G. Rodari” e di scuola primaria della “Incaldana”, hanno fatto conseguire un successo dovuto anche al favorevole supporto  creato per la realizzazione delle  attività di progetto.
I Docenti Tutor confermano d’altronde che la partecipazione è il dato più che positivo del successo del I Modulo, per cui gli esiti delle attività sono stati oggetto di successo e forieri per una grande occasione di crescita del Circolo.
Infine, il DS Del Vecchio ha ringraziato la Coordinatrice ins. Iuliano per le attività del I MODULO, che hanno visto anche la straordinaria partecipazione della pittrice e scultrice prof.ssa Clara Menerella, impegnata sulla ricerca della memoria classica in chiave contemporanea. Con la chiusura dei lavori dei “Laboratori della memoria e delle identità: l’Eccidio delle Cementare”, gli alunni hanno raccolto il massimo delle esperienze in un tempo minimo di attività, riuscendo a interiorizzare nuove competenze anche nel dipingere i pannelli riproducenti il vissutoentrambe le manifestazioni finali, ha avuto parole di apprezzamento per gli esiti raggiunti dagli alunni e per le attività svolte dalle Docenti che hanno rivalutato l’immagine di un Circolo Didattico che si pone oggi a misura di ogni altra istituzione cittadina. Inoltre, il D.S. Ignazio Del Vecchio, a conclusione degli incontri di coordinamento del I Modulo, ha rilevato che le attività programmate dalla Coordinatrice di progetto e attuate in ogni contesto scolastico da ogni singolo gruppo di alunni del corso modulare, hanno dato risalto a una progettualità che ha portato nel Circolo e nella più vasta cittadinanza una nuova interazione tra utenti, alunni, personale e cittadini, nello spirito dell’edizione voluta dalla Regione Campania per Scuole Aperte.
Le due mostre finali nei due Plessi del Circolo di scuola primaria della “G. Rodari” e di scuola primaria della “Incaldana”, hanno fatto conseguire un successo dovuto anche al favorevole supporto  creato per la realizzazione delle  attività di progetto.
I Docenti Tutor confermano d’altronde che la partecipazione è il dato più che positivo del successo del I Modulo, per cui gli esiti delle attività sono stati oggetto di successo e forieri per una grande occasione di crescita del Circolo.
Infine, il DS Del Vecchio ha ringraziato la Coordinatrice ins. Iuliano per le attività del I MODULO, che hanno visto anche la straordinaria partecipazione della pittrice e scultrice prof.ssa Clara Menerella, impegnata sulla ricerca della memoria classica in chiave contemporanea. Con la chiusura dei lavori dei “Laboratori della memoria e delle identità: l’Eccidio delle Cementare”, gli alunni hanno raccolto il massimo delle esperienze in un tempo minimo di attività, riuscendo a interiorizzare nuove competenze anche nel dipingere i pannelli riproducenti il vissuto dell’epoca, a raccontare il narrato dai protagonisti, ma soprattutto a sensibilizzare adulti e compagni per la mostra finale dei prodotti realizzati.

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