On Art, Associazione di Arte e di Cultura presenta la mostra sulla creatività delle donne resterà aperta sino al 5 aprile.
Mondragone – Nata da appena qualche mese, ON ART, pregiata Associazione di Arte e di Cultura, che ha sede in Mondragone alla via Matilde Serao n. 8, traversa della centrale via Venezia, presenta nella città sinuessana una mostra sulla creatività delle donne, una collettiva di pittrici, raro evento culturale della condizione femminile che vede protagoniste quindici artiste provenienti da diverse città ed estrazioni culturali.
Con Clara Menerella, padrona di casa, esporranno opere Maria Pia Daidone, Adriana Del Vento, Lucia Gangheri, Nicoletta Gentile, Anna Giordano, Reneta Pagano, Ilaria Parente, Marta Pilone, Anna Pozzuoli, Gabriella Pucciarelli, Carla Seller, Maria Tobia, Tina Vaira e Ada Vinciguerra.
Alla presenza di esperti, artisti e cittadini, alle ore 19,00 di sabato 29 marzo, la mostra, patrocinata dal Comune di Capua e dall’Agenzia Giovani della Provincia di Caserta, sarà inaugurata alla presenza del critico Rosario Pinto che, nella presentazione del catalogo, descrive l’evento come un fatto artistico "asessista", senza alcuna differenza di genere. La manifestazione d’apertura vedrà la partecipazione di Luigi Ziello, presidente dell’AGP di Caserta, dello storico Nadia Verdile e del dott. Carmine Antropoli, sindaco della città sulle rive del Volturno, la cui amministrazione comunale ha inteso patrocinare l’evento come una diretta proiezione della festa della donna oltre la sua ricorrenza, che certamente depone per una diffusione dell’arte intesa anche quale cultura sociale. Non a caso, accanto a critici, esperti e politici, vi saranno gli interventi di un mimo, Armando Profumi, e di musicisti, Gianfranco Narracci e Pasquale Rimoli, a testimoniare un evento che caratterizza la cultura al femminile anche come un fatto antropologico.
Il progetto grafico del catalogo, molto avvincente, è a cura di Antonia Nerone e di Nicola Cante. La poesia ‘E FUI’, tratta da "Canto alle Donne" di Maura Pacella Coluccia, è posta quasi a premessa del percorso artistico, divenendo decostruzione della creatività femminile e antefatto della medesima condizione ma in fieri e in atto. Le quindici artiste esprimono vissuti e diramano orientamenti che incidono e incideranno fortemente sul percorso formativo della Città e di Terra di Lavoro, contribuendo all’elevazione culturale e sociale di comunità sottese alla conquista del sapere.
La mostra sulla creatività delle donne resterà aperta presso On Art fino al 5 aprile p.v., divenendo occasione di incontri e scambi culturali che ai nostri giorni possono essere partecipati solo in grandi centri di attrazione artistica e poli di interessi nazionale.
Ignazio Del Vecchio
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