martedì 13 maggio 2008
Al via la quinta edizione di: "La Capua mai vista".
Capuaonline in collaborazione con il Servizio Civile dell'Associazione "Volturnia Civitas" organizza la 5ª Edizione della Visita ai Fossati e Cunicoli di Capua: "La Capua mai vista".
La manifestazione gode del Patrocinio del Comune di Capua e si svolgerà domenica 18 maggio alle ore 9.30.
Capua - Si terrà domenica, 18 maggio, alle ore 9.30 la 5ª Edizione della Visita ai Fossati e Cunicoli di Capua: "La Capua mai vista". La manifestazione, patrocinata dal Comune di Capua, prenderà vita da piazza dei Giudici, nella parte antistante il Palazzo Municipale, con il raduno dei partecipanti . In base al programma promosso dalla testata giornalistica Capuaonline in collaborazione con il Servizio Civile dell'Associazione "Volturnia Civitas", alle 10.00 inizierà il percorso verso la Villa Comunale dove verranno forniti alcuni cenni storici che accompagneranno l'escursione. Dalla Villa Comunale si scenderà lungo il primo cunicolo per poi proseguire lungo i Bastioni. La visita porterà gli escursionisti ad esplorare diversi e suggestivi cunicoli tra i quali quello più profondo, illuminato per l'occasione dalla Protezione Civile con gruppi elettrogeni. Durante un momento dell'escursione, inoltre, saranno proiettati dei filmati storici. Sempre in base al programma, è inoltre previsto un punto di ristoro gratuito con animazione per i bambini. Per l'escursione è indispensabile munirsi di scarponcini, pantaloni lunghi e torcia. RIcordiamo infine che il supporto tecnico-logistico è curato dall' Associazioni di Protezione Civile "Volturnia Civitas" ed "SOS Radiosoccorso" .
Per informazioni ulteriori Tel: 3389727083 - 3388942972
Lucia Vagliviello
domenica 11 maggio 2008
AVVIO DELLA IX RASSEGNA NAZIONALE ''TEATRI DIVERSI''
Prende il via a Mondragone, a partire da lunedì prossimo 12 maggio, ad opera dell'Associazione Culturale "La Venola" , la Nona Rassegna Nazionale di TEATRI DIVERSI, con la regia del prof. Pasquale Schiappa, docente del Liceo Scientifico, storico e regista teatrale. La Rassegna, Medaglia d’Argento della Presidenza della Repubblica, presenta diverse "Esperienze artistiche contro l’esclusione e l’emarginazione sociale", tradotte in opere e spettacoli gratuiti presso le scuole cittadine di Mondragone. Il titolo della IX Rassegna è "Handicap e Mass-media".
Nell'invito alla partecipazione si legge che:" Oggi, nonostante i notevoli passi avanti compiuti, ci dobbiamo rendere conto che non esiste una vera e propria cultura dell’handicap, ed è questo l’ostacolo contro cui si infrangono e si scontrano le esigenze del disabile. Presi dai tanti impegni del vivere quotidiano, si è troppo distanti e distratti nei confronti del disabile e si tende a prediligere la scelta di semplici offerte in denaro, quasi ad ‘espiare’ la colpa della propria insensibilità al problema. Per questi motivi diventa fondamentale il ruolo dei mass-media, perché è molto importante che l’informazione diventi istruzione, formazione di una coscienza civile in termini di sensibilizzazione nei confronti delle problematiche dell’handicap che può dare i suoi frutti migliori soltanto se impartita fin dall’adolescenza e con tutti i mezzi a disposizione." Nella pregiata brochure dell'evento si legge ancora che:"Bisogna divulgare l’informazione attraverso i media con piena consapevolezza oltre che con il dovuto amore e convincersi che tutto ciò è indispensabile ai fini di una prea di coscienza generale dei macrofenomeni che, ancora oggi, circondano l’handicap.". Il PROGRAMMA prevede per LUNEDI 12 MAGGIO 2008 al FORUM DELL’ISTITUTO “ARCOBALENO” – a partire dalle ORE 19.00 il CONVEGNO “Handicap e mass-media” Intervengono: il dott. Achille Cenami, Sindaco di Mondragone, il dott. Filippo Ceruzzi, Direttore C.I.R. “Andromeda”, il dott. Salvatore De Martino, Dirigente U.O. Assistenza sanitaria di Base ASL CE/2, il dott. Vito Faenza, giornalista del Corriere del Mezzogiorno, il prof. Ignazio Del Vecchio, Dirigente scolastico 3° Circolo didattico –Mondragone, il prof. Francesco Santonastaso, Dirigente scolastico 1° Circolo didattico – Mondragone e conclude il prof. Pasquale Schiappa, Direttore Artistico della Rassegna. Partecipano: l'on.le Mario Landolfi, l'avv. Pierluigi Pirandello, Testimonial della Rassegna, il sig. Antonio Tessitore, Assessore al comune di Villa Literno.** MARTEDI 13 MAGGIO 2008 Forum dell’Istituto “Arcobaleno” – 1° Circolo – ore 11.00 Il V Circolo didattico “G.Modugno” Barletta (BA) Presenta IL PAESE DI ESEAP Per essere felici, bisogna essere normali? A questa e ad altre domande si risponde attraverso lo spettacolo che è anche un’amabile ma efficace critica al consumismo, al turismo di massa e all’arroganza del potere. ________________________________________________________________________________ MERCOLEDI 14 MAGGIO AUDITORIUM “NICOLA STEFANELLI” DEL LICEO “G.GALILEI” – ORE 11.00 Il laboratorio teatrale del liceo “A. Landi” di Velletri Presenta “FATTI NON FOSTE” Spettacolo che, liberamente ispirato a “Il Faust” di Goeth, affronta il tema della conoscenza umana ________________________________________________________________________________ MERCOLEDI 14 MAGGIO 2008 AUDITORIUM “NICOLA STEFANELLI” DEL LICEO “G.GALILEI” – ORE 17.00 La Compagnia “Meravigliosa-mente” Del C.I.R “Andromeda” di Nocelleto (Cerinola) presenta “COMPLEANNO A CRONOMONDO” di Gaetano Morrone (Liberamente tratto da un racconto di Francesca Laccetti) Due mondi a confronto: tecnologia e amore _______________________________________________________________________________ GIOVEDI 15 MAGGIO 2008 FORUM DEL PLESSO “RODARI” DEL 3° CIRCOLO – ORE 17.30 “L’UNIVERSAL CENTER” di Rosaria e Paolo Manganella Presenta “LA FOLLIA NELLA DANZA” Uno spettacolo di danza che richiama la diversità ________________________________________________________________________________ VENERDI 16 MAGGIO 2008 FORUM DELL’ISTITUTO ARCOBALENO – 1° CIRCOLO – ORE 20.30 L’Associazione culturale “Millelire” Presenta “SONO DIVENTATO ETERO?” di Lorenzo De Feo con Alessandro Cassoni, Susanna Cantelmo e Antonio Lapi Musiche di Luciana Lana Una delicata e divertente commedia musicale solo apparentemente paradossale, in cui è possibile riconoscersi. ________________________________________________________________________________ SABATO 17 MAGGIO 2008 SALA TEATRO DELLA PARROCCHIA S.NICOLA – ORE 11.00 “La Compagnia del Sorriso” di Barletta (bari) Presenta “FERONICA” Ovvero “Colei che porta l’amore” Di Pietro Capruso Una commedia sulla crisi della famiglia sulla mancanza di dialogo che spesso è foriero di incomprensioni. ________________________________________________________________________________ La partecipazione agli spettacoli è gratuita.
Lucia Vagliviello
Nell'invito alla partecipazione si legge che:" Oggi, nonostante i notevoli passi avanti compiuti, ci dobbiamo rendere conto che non esiste una vera e propria cultura dell’handicap, ed è questo l’ostacolo contro cui si infrangono e si scontrano le esigenze del disabile. Presi dai tanti impegni del vivere quotidiano, si è troppo distanti e distratti nei confronti del disabile e si tende a prediligere la scelta di semplici offerte in denaro, quasi ad ‘espiare’ la colpa della propria insensibilità al problema. Per questi motivi diventa fondamentale il ruolo dei mass-media, perché è molto importante che l’informazione diventi istruzione, formazione di una coscienza civile in termini di sensibilizzazione nei confronti delle problematiche dell’handicap che può dare i suoi frutti migliori soltanto se impartita fin dall’adolescenza e con tutti i mezzi a disposizione." Nella pregiata brochure dell'evento si legge ancora che:"Bisogna divulgare l’informazione attraverso i media con piena consapevolezza oltre che con il dovuto amore e convincersi che tutto ciò è indispensabile ai fini di una prea di coscienza generale dei macrofenomeni che, ancora oggi, circondano l’handicap.". Il PROGRAMMA prevede per LUNEDI 12 MAGGIO 2008 al FORUM DELL’ISTITUTO “ARCOBALENO” – a partire dalle ORE 19.00 il CONVEGNO “Handicap e mass-media” Intervengono: il dott. Achille Cenami, Sindaco di Mondragone, il dott. Filippo Ceruzzi, Direttore C.I.R. “Andromeda”, il dott. Salvatore De Martino, Dirigente U.O. Assistenza sanitaria di Base ASL CE/2, il dott. Vito Faenza, giornalista del Corriere del Mezzogiorno, il prof. Ignazio Del Vecchio, Dirigente scolastico 3° Circolo didattico –Mondragone, il prof. Francesco Santonastaso, Dirigente scolastico 1° Circolo didattico – Mondragone e conclude il prof. Pasquale Schiappa, Direttore Artistico della Rassegna. Partecipano: l'on.le Mario Landolfi, l'avv. Pierluigi Pirandello, Testimonial della Rassegna, il sig. Antonio Tessitore, Assessore al comune di Villa Literno.** MARTEDI 13 MAGGIO 2008 Forum dell’Istituto “Arcobaleno” – 1° Circolo – ore 11.00 Il V Circolo didattico “G.Modugno” Barletta (BA) Presenta IL PAESE DI ESEAP Per essere felici, bisogna essere normali? A questa e ad altre domande si risponde attraverso lo spettacolo che è anche un’amabile ma efficace critica al consumismo, al turismo di massa e all’arroganza del potere. ________________________________________________________________________________ MERCOLEDI 14 MAGGIO AUDITORIUM “NICOLA STEFANELLI” DEL LICEO “G.GALILEI” – ORE 11.00 Il laboratorio teatrale del liceo “A. Landi” di Velletri Presenta “FATTI NON FOSTE” Spettacolo che, liberamente ispirato a “Il Faust” di Goeth, affronta il tema della conoscenza umana ________________________________________________________________________________ MERCOLEDI 14 MAGGIO 2008 AUDITORIUM “NICOLA STEFANELLI” DEL LICEO “G.GALILEI” – ORE 17.00 La Compagnia “Meravigliosa-mente” Del C.I.R “Andromeda” di Nocelleto (Cerinola) presenta “COMPLEANNO A CRONOMONDO” di Gaetano Morrone (Liberamente tratto da un racconto di Francesca Laccetti) Due mondi a confronto: tecnologia e amore _______________________________________________________________________________ GIOVEDI 15 MAGGIO 2008 FORUM DEL PLESSO “RODARI” DEL 3° CIRCOLO – ORE 17.30 “L’UNIVERSAL CENTER” di Rosaria e Paolo Manganella Presenta “LA FOLLIA NELLA DANZA” Uno spettacolo di danza che richiama la diversità ________________________________________________________________________________ VENERDI 16 MAGGIO 2008 FORUM DELL’ISTITUTO ARCOBALENO – 1° CIRCOLO – ORE 20.30 L’Associazione culturale “Millelire” Presenta “SONO DIVENTATO ETERO?” di Lorenzo De Feo con Alessandro Cassoni, Susanna Cantelmo e Antonio Lapi Musiche di Luciana Lana Una delicata e divertente commedia musicale solo apparentemente paradossale, in cui è possibile riconoscersi. ________________________________________________________________________________ SABATO 17 MAGGIO 2008 SALA TEATRO DELLA PARROCCHIA S.NICOLA – ORE 11.00 “La Compagnia del Sorriso” di Barletta (bari) Presenta “FERONICA” Ovvero “Colei che porta l’amore” Di Pietro Capruso Una commedia sulla crisi della famiglia sulla mancanza di dialogo che spesso è foriero di incomprensioni. ________________________________________________________________________________ La partecipazione agli spettacoli è gratuita.
Lucia Vagliviello
mercoledì 7 maggio 2008
VI Conferenza JPV “Risorsa Rifiuti: iniziative di qualità e soluzioni concrete”.
Durante la conferenza sarà proiettato il cortometraggio “Riciclare conviene”, e sarà assegnato il premio “Sora Nostra Madre Terra” .
L'evento si terrà il 18 maggio presso il Chiostro Conventuale della Pontificia Basilica di S. Antonio.
Afragola – Si terrà ad Afragola, presso il Chiostro Conventuale della Pontificia Basilica di S. Antonio, domenica 18 maggio, alle ore 19.30, con ingresso gratuito, la sesta edizione della Conferenza JPV dal titolo: “Risorsa Rifiuti: iniziative di qualità e soluzioni concrete”. L’evento è organizzato dalla Commissione JPV (Giustizia, Pace e Integrità del Creato-Ordine Francescano Secolare – Gioventù Francescana ) di Afragola in collaborazione con Gocce di Fraternità (Associazione onlus della Fraternità Regionale dell’Ordine Francescano Secolare Minori di Napoli). Alla conferenza parteciperanno in qualità di relatori: il Dott. Agr. Alberto Cappelletti, Presidente dei Dottori Agronomi e Forestali della Provincia di Napoli, Dott. Antonio Diana, Amministratore Delegato della Erreplast srl e Don Tonino Palmese, Vicario Episcopale per la Giustizia e la Pace. I lavori saranno moderati dal dottor Antimo Scotto, giornalista mentre le conclusioni saranno affidate a Padre Luigi Ortaglio, Vicario Provinciale OFM di Napoli. Per detta occasione è stata annunciata la partecipazione di illustri personalità della Chiesa, rappresentanti delle Istituzioni campane e di personaggi del mondo dell’associazionismo. In occasione della sesta conferenza JPV sarà proiettato il cortometraggio “Riciclare conviene”, e sarà assegnato il premio “Sora Nostra Madre Terra” riservato alle scuole medie afragolesi per la migliore installazione realizzata con materiali riciclati e/o riciclabili.
www.jpvafragola.org
info@jpvafragola.org
Lucia Vagliviello
martedì 6 maggio 2008
Il primo grande Festival dell'energia si svolgerà a Lecce, nella terra dove l'energia è la lingua madre.
Dal 16 al 18 maggio sono in programma trenta interessanti appuntamenti tra: incontri, dibattiti, presentazioni di libri e interviste agli esperti.
Lecce- Il Festival dell’Energia - L’energia spiegata, è un progetto Aris, realizzato in partnership con Assoelettrica. La manifestazione si svolge sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica e con il Patrocinio del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, della Camera di Commercio di Lecce, della Conferenza dei Rettori delle Università Italiane, della Federazione delle Associazioni Tecniche e Scientifiche, della Fondazione Politecnico di Milano. Tante le Istituzioni e le organizzazioni che hanno partecipato attivamente per rendere possibile questo evento come ad esempio: gli Amici del Festival, la Proloco di Lecce, la libreria Liberrima, gli InfoBoyz dell’Istituto Costa - Repubblica Salentina, ossia ragazze e ragazzi della Repubblica Salentina, alunni del Costa di Lecce che vagheranno per tutta la durata del Festival per le strade della città quali punti informativi mobili . Gli InfoBoyz percorreranno le vie, le corti e le piazze interessate dalle tante iniziative per fornire ogni genere di informazione ai visitatori sugli eventi e sulla città. Entrando nel vivo della kermesse, economisti, sociologi, scrittori, giornalisti, imprenditori e politici incontreranno il grande pubblico a Lecce dal 16 al 18 maggio nell’ambito del Festival dell’Energia - L’energia spiegata, per una tre giorni ricchissima d’incontri, dibattiti a più voci, presentazioni di libri e interviste agli esperti. Oltre cinquanta ospiti e più di trenta appuntamenti per parlare di futuro, ambiente, clima, impresa ed energie possibili. Percorsi al futuro è il titolo di questa prima edizione della manifestazione, che sarà introdotta da una lectio magistralis di Giuseppe O. Longo, Professore Ordinario di Teoria dell’informazione all’Università di Trieste, che parlerà di falsi miti e di filosofia della scienza, per poi dare il via al programma degli eventi. La Repubblica Salentina insieme alla città di Lecce e a tutto il territorio salentino, per accogliere al meglio gli ospiti interessati al festival e alle iniziative Cortili Aperti e FiordiBarocco, ha preparato ad hoc la Formula 30-20-10 con cui dal 15 al 26 maggio si potrà dormire con 30 euro presso b&b, pranzare e cenare con 20 euro presso ristoranti e trattorie del centro e acquistare prodotti tipici della gastronomia e dell'artigianato con 10 euro. Maggiori dettagli sulla proposta all'indirizzo www.repubblicasalentina.it/302010. Per quel che concerne i dibattiti, la sezione "Conversazioni" prevede tre summit dell’energia, con le principali imprese del settore attive in Italia, le associazioni ambientaliste, i politici, le Istituzioni, i sindacati, che si confronteranno su impresa, mercato e ambiente per l’energia del futuro. Quattro talk show, concepiti come momenti di confronto culturale e scientifico tra scrittori, sociologi e intellettuali da una parte, esperti e scienziati dall’altra, per parlare in maniera inconsueta di cambiamento climatico, nucleare, geopolitica energetica ed energie rinnovabili. Tredici tra incontri con gli esperti e presentazioni di libri, dove economisti, giornalisti e intellettuali dialogheranno con scienziati e studiosi, che porteranno i loro studi, le loro tesi, i loro punti di vista su nucleare, idrogeno, riserve energetiche, solare, energia intelligente, cambiamenti e sostenibilità. Fra questi, scienziati ed esperti del calibro del Premio Nobel Zhores Ivanovich Alferov, Bruno Carli, Paolo Saraceno, Domenico Laforgia, Maurizio Cumo, Davide Tabarelli, Pippo Ranci, Alessandro Ortis, Leonardo Maugeri, Chicco Testa e moltissimi altri. Il primo summit, previsto venerdì 16 maggio alle 17.00, sarà moderato da Antonello Piroso, direttore del Tg La7, e l’intero dibattito sarà oggetto di una puntata di Omnibus, mentre un ampio servizio su tutta la manifestazione andrà in onda su Reality, sempre su La7. Non da meno polarizzeranno l'attenzione le mostre e gli spettacoli in programma . Per questo aspetto, l’Energia è spiegata anche attraverso mostre, percorsi interattivi, giochi, film, teatro e spettacoli. La sezione " Sperimentazioni" comprende infatti, una mostra interattiva sulle fonti energetiche e sull’energia intelligente, progettata dal curatore scientifico Andrea Vico; un laboratorio su cattura e confinamento della CO2, curato dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia; una grande caccia al tesoro scientifica e laboratori di strada per le scuole; una mostra sull’energia realizzata dagli studenti dell’Università del Salento; l’Angolo dell’esperto per rispondere alle curiosità del pubblico. Mentre la sezione Emozioni si dipana tra spettacoli teatrali a cura del Teatro della Biosphera, una rassegna cinematografica tematica curata dal Festival Cinemambiente di Torino e un grande spettacolo in Piazza Sant’Oronzo il sabato sera con i Kitonb Project, un gruppo di artisti di teatro urbano che coniuga arte, entertainment e ricerca estetica, elaborando performance di grande impatto scenico ed emozionale. Gli spettacoli saranno a “emissioni zero” grazie al programma di annullamento della CO2 Clean Planet*.
Lucia Vagliviello
Obiettivo Mussolini serie televisiva in tre episodi promossa da History Channel.
La colonna sonora è stata realizzata da Giorgio Spada .
Al via la serie televisiva su Benito Mussolini, progetto interessante promosso da History Channel . Obiettivo Mussolini in onda dal 5 maggio alle ore 23.oo con l'episodio intitolato 'Proteggete Mussolini'. I prossimi appuntamenti sono stabiliti, su History Channel, per il 12 maggio ore 23.00 con : 'Liberate Mussolini' e il 19 maggio, alle 23.00 con 'Uccidete Mussolini'. Le repliche del primo episodio "Proteggete Mussolini" sono programmate per il 7 maggio alle 01.00 e alle 14.15 e il 9 maggio alle 22.00 .History channel ha puntato moltissimo su detta serie e non è da escludere che in buona parte, la stessa possa essere "esportata" in buona parte . " Benito Mussolini. Per alcuni un uomo, per altri un assassino, per altri ancora un grande stratega.chi era veramente? Questo quanto si legge sul sito di "History channel" che continua: " Per circa 20 anni questo personaggio, che ha fatto parte della storia italiana e ha cercato di cambiare quella del mondo è stato odiato, temuto e venerato da molti, ma non da tutti. Con il regime fascista ha tentato di fare dell'Italia il paese perfetto (grazie anche all'influenza di Hitler): la violenza era combattuta con il doppio della violenza. La libertà dell' individuo era stata limitata solo per permettere che chiunque portasse solo vantaggi al paese e non viceversa. E poi la voglia di conquistare sia un posto negli annali, sia per fare dell' Italia un grande paese conquistatore. Un' Italia fino ad allora pacifista, ma che fu costretta a seguire gli ideali di quest' uomo che la portarono ad intervenire nel corso della Seconda Guerra Mondiale. Sono passati circa 60 anni dalla condanna a morte di questo personaggio e, tuttavia, la sua storia suscita da sempre grande interesse sia da parte di chi condivideva il suo modus operandi sia da parte di chi era totalmente contrario. Mussolini, in realtà, non è mai morto: quello che venne esposto a piazzale Loreto non era nient'altro che il suo corpo, ma il personaggio, così emblematico, duro e per certi versi eclettico è vivo ancora oggi attraverso la lettura di libri e la visione delle miriadi di pellicole che lo riguardano. History Channel ha pensato di realizzare la prima docu-fiction italiana sulla vita di questo "piccolo" Duce: Scritto da Cosimo Calamini e Davide Savelli, con la regia di Graziano Conversano, prodotta da Wilder per Fox Channels Italy e in onda ogni lunedì alle 23:00" Obiettivo Mussolini" ricostruisce, anche con parti recitate, tre episodi che vedono il duce del fascismo al centro di una serie di avvenimenti che lo coinvolgono in prima persona. Il primo episodio, dal titolo "Proteggete Mussolini", racconta la storia di tutti coloro che, guidati dalla sovversione per il potere assoluto, avevano deciso di uccidere Mussolini proprio nel momento della sua ascesa al potere.Il secondo episodio, "Liberate Mussolini",racconta le fasi della liberazione del Duce, prigioniero a Campo Grosso, da parte di ufficiali dell'esercito tedesco. Infine, "Uccidete Mussolini" racconta tutto ciò che accadde a Salò fino all'esecuzione del Duce. La colonna sonora, sia per quel che concerne la parte compositiva che la registrazione è stata realizzata da Giorgio Spada . Giorgio Spada aka Vegetable g, musicista e arrangiatore dopo un intenso percorso di esperienze e collaborazioni al fianco di nomi significativi della musica italiana come Eugenio Finardi, Cristiano De Andrè, Alex Baroni, Vittorio Cosma ed altre label discografiche affermate come , ad esempio, la BMG, l’ Edel, Sottosuono, Target, Minus Habens e la Emi ha dato vita nel 2004 all'etichetta indipendente pugliese "Olivia records". Una persona sensibile, semplice che vanta un curriculum vitae di tutto rispetto con una notevole carriera. In riferimento alla serie "Obiettivo Mussolini" il maestro Spada, entusiasta del lavoro realizzato, in un breve scambio di battute riferisce : " Per me è stata una vera scommessa dato che si è trattato del primo lavoro su una serie ed in particolar modo, utilizzando quasi esclusivamente l'orchestra classica. "
Al via la serie televisiva su Benito Mussolini, progetto interessante promosso da History Channel . Obiettivo Mussolini in onda dal 5 maggio alle ore 23.oo con l'episodio intitolato 'Proteggete Mussolini'. I prossimi appuntamenti sono stabiliti, su History Channel, per il 12 maggio ore 23.00 con : 'Liberate Mussolini' e il 19 maggio, alle 23.00 con 'Uccidete Mussolini'. Le repliche del primo episodio "Proteggete Mussolini" sono programmate per il 7 maggio alle 01.00 e alle 14.15 e il 9 maggio alle 22.00 .History channel ha puntato moltissimo su detta serie e non è da escludere che in buona parte, la stessa possa essere "esportata" in buona parte . " Benito Mussolini. Per alcuni un uomo, per altri un assassino, per altri ancora un grande stratega.chi era veramente? Questo quanto si legge sul sito di "History channel" che continua: " Per circa 20 anni questo personaggio, che ha fatto parte della storia italiana e ha cercato di cambiare quella del mondo è stato odiato, temuto e venerato da molti, ma non da tutti. Con il regime fascista ha tentato di fare dell'Italia il paese perfetto (grazie anche all'influenza di Hitler): la violenza era combattuta con il doppio della violenza. La libertà dell' individuo era stata limitata solo per permettere che chiunque portasse solo vantaggi al paese e non viceversa. E poi la voglia di conquistare sia un posto negli annali, sia per fare dell' Italia un grande paese conquistatore. Un' Italia fino ad allora pacifista, ma che fu costretta a seguire gli ideali di quest' uomo che la portarono ad intervenire nel corso della Seconda Guerra Mondiale. Sono passati circa 60 anni dalla condanna a morte di questo personaggio e, tuttavia, la sua storia suscita da sempre grande interesse sia da parte di chi condivideva il suo modus operandi sia da parte di chi era totalmente contrario. Mussolini, in realtà, non è mai morto: quello che venne esposto a piazzale Loreto non era nient'altro che il suo corpo, ma il personaggio, così emblematico, duro e per certi versi eclettico è vivo ancora oggi attraverso la lettura di libri e la visione delle miriadi di pellicole che lo riguardano. History Channel ha pensato di realizzare la prima docu-fiction italiana sulla vita di questo "piccolo" Duce: Scritto da Cosimo Calamini e Davide Savelli, con la regia di Graziano Conversano, prodotta da Wilder per Fox Channels Italy e in onda ogni lunedì alle 23:00" Obiettivo Mussolini" ricostruisce, anche con parti recitate, tre episodi che vedono il duce del fascismo al centro di una serie di avvenimenti che lo coinvolgono in prima persona. Il primo episodio, dal titolo "Proteggete Mussolini", racconta la storia di tutti coloro che, guidati dalla sovversione per il potere assoluto, avevano deciso di uccidere Mussolini proprio nel momento della sua ascesa al potere.Il secondo episodio, "Liberate Mussolini",racconta le fasi della liberazione del Duce, prigioniero a Campo Grosso, da parte di ufficiali dell'esercito tedesco. Infine, "Uccidete Mussolini" racconta tutto ciò che accadde a Salò fino all'esecuzione del Duce. La colonna sonora, sia per quel che concerne la parte compositiva che la registrazione è stata realizzata da Giorgio Spada . Giorgio Spada aka Vegetable g, musicista e arrangiatore dopo un intenso percorso di esperienze e collaborazioni al fianco di nomi significativi della musica italiana come Eugenio Finardi, Cristiano De Andrè, Alex Baroni, Vittorio Cosma ed altre label discografiche affermate come , ad esempio, la BMG, l’ Edel, Sottosuono, Target, Minus Habens e la Emi ha dato vita nel 2004 all'etichetta indipendente pugliese "Olivia records". Una persona sensibile, semplice che vanta un curriculum vitae di tutto rispetto con una notevole carriera. In riferimento alla serie "Obiettivo Mussolini" il maestro Spada, entusiasta del lavoro realizzato, in un breve scambio di battute riferisce : " Per me è stata una vera scommessa dato che si è trattato del primo lavoro su una serie ed in particolar modo, utilizzando quasi esclusivamente l'orchestra classica. "
Lucia Vagliviello
La Musica nelle Aie - Castel Raniero Folk Festival al nastro di partenza.
Il 9 maggio in concerto i casertani "Taranterrae"; sabato il convegno sulla Biodiversità Musicale .
Castel Raniero - Faenza : Con il patrocinio e il supporto di: Comune di Faenza, Provincia di Ravenna, Regione Emilia Romagna, Terre di Faenza, Moto d'Idee, Audiocoop-Meifest, Mescalina.it, Territorio Musicale, Voci per la Libertà, Risonanze Unplugged, Tratti Festival, Reno Folk, Scuola di Musica Popolare di Forlimpopoli dal 9 all'11 maggio prenderà vita il folk festival "La musica nelle Aie" a Castel Raniero . L'intenso programma de "La musica nelle Aie- Castel Raniero Folk Festival gemellato con Voci per la Libertà - Una Canzone per Amnesty prenderà corpo venerdì 9 maggio alle 19,30 con l' apertura dello stand gastronomico e alle 21,00 al via il primo concerto in programma con i casertani Taranterrae . "La Campania è una terra trasposta in musica, e per questo il mondo intero ce la invidia. Poche altre regioni del globo possono vantare un simile patrimonio sonoro, sia per riconoscibilità immediata che per varietà di linguaggi musicali: tanto la melodia quanto il ritmo segnano le passioni di un popolo lungo l’arco intero della vita, dalla nascita al lavoro all’amore, fino naturalmente alla morte. Ciò scrive Daniele Bergesio per World Music Magazine – il giornale della musica, in merito ai Taranterrae che continua: La fioritura delle linee vocali trasporta emozioni e struggimenti del cuore, la cadenza napoletana tocca le corde più malinconiche, il canto a fronna permette di giocare con le proprie mature abilità canore, il furore ritmico delle tammurriate scandisce le pulsioni più istintive dell’animo. Proprio in questo furore hanno il loro punto di forza i Taranterrae, che dalla loro Caserta viaggiano a cavallo della musica attraverso l’intero territorio campano - grazie anche alla parallela attività di ricerca e diffusione delle musiche tradizionali dell’Associazione L’Isola, a loro collegata. Dicevamo delle spinte emotive della tammurriata: il folto ensemble infatti ha nell’energico vigore dell’endecasillabo alla napoletana un valore aggiunto, l’esecuzione veracemente ruspante di brani come “È l’uso, è l’uso”, “Oi’ Tiritò” o “Aucellucce” coinvolgono con la loro immediatezza e il loro vigore. Ma la voce è spesso in primo piano, dando il giusto risalto anche al lato melodico della canzone campana, da Napoli al Cilento e al casertano: “All’acqua all’acqua”, “So’ doje ore” o “Zi’ munacello” (in cui la linea di basso è particolarmente straniante) contano su armonizzazioni vocali decise, che sostengono la melodia sul pieno degli strumenti. Due parole vanno spese anche sugli arrangiamenti, debitori del folk revival dei ’70 senza però essere pedissequi: chitarra battente, flauti, castagnette, violino e organetto spostano di sovente gli accenti emotivi dei pezzi, evitando abilmente il rischio di ripetitività che affligge la musica popolare estratta dal proprio contesto ‘rituale’. Un grosso punto a favore, per un disco che si lascia ascoltare con gusto in tutti i suoi 41 minuti consecutivamente: ad oggi non è per nulla facile. Come ogni lavoro, anche ‘O primo figlio è perfettibile in alcuni punti – qua e là l’intonazione vacilla, tirata per la giacchetta dall’irruenza dell’esecuzione: ma è un peccato veniale, figlio di una voglia di trasmettere le proprie passioni più forte di ogni rigore accademico. In fondo, è così che la musica del popolo e della storia dovrebbe essere." Sabato invece, alle 15,00, presso Villa Orestina, via Castel Raniero, 32 si terrà, in collaborazione con CEA, il convegno sul tema "la biodiversità musicale - Il caso Romagna". In detta occasione sono previsti interventi e testimonianze di musicisti ed esperti del settore . Il convegno vedrà protagonisti : Giuseppe Bellosi, Roberto Bucci, Giancarlo Battilani, Riccarda Casadei. In merito al convegno: La salvaguardia della biodiversità musicale" il CEA, Centro di Educazione Ambientale del Comune di Faenza, svolge da tempo un ruolo di informazione e formazione sulle tematiche ambientali della Città di Faenza in contatto con un tessuto sociale ed associativo vivo e propositivo. Nella circostanza della manifestazione “La Musica nelle Aie”, in pieno accordo con gli organizzatori, ha inteso proporre un taglio innovativo ed una lettura originale delle motivazioni profonde dell’evento. Da alcuni anni infatti il tema della salvaguardia della biodiversità ha oltrepassato i confini della biologia per espandersi al grande campo delle culture umane, delle arti, delle tecnologie, delle tradizioni. Salvaguardare le informazioni non è dunque più solamente un imperativo che ci invita a proteggere l’informazione contenuta nel DNA di migliaia di specie animali e vegetali a rischio di estinzione ma è un invito a considerare preziosa per il futuro dell’uomo qualsiasi informazione derivante dall’esperienza passata perché, come avviene in natura, tutto prima o poi può ridiventare utile per l’adattamento ad un ambiente che muta con velocità sempre crescente. La Musica è una forma di espressione culturale che non fa eccezione: salvare il passato per reinterpretarlo continuamente e per farne le basi su cui costruire le nuove forme artistiche ed espressive è una necessità.Nulla si può creare di artistico o di tecnologico senza la conoscenza dell’esperienza passata, un’esperienza non relegata nel museo dei ricordi ma viva e presente nella tradizione. Questa è anche l’esperienza della Musica nelle Aie: radici nel passato e nella propria terra, sguardo verso il futuro, l’innovazione e la creatività. Solo così un patrimonio - potremmo dire un DNA - culturale può essere tramandato.
Lucia Vagliviello
Castel Raniero - Faenza : Con il patrocinio e il supporto di: Comune di Faenza, Provincia di Ravenna, Regione Emilia Romagna, Terre di Faenza, Moto d'Idee, Audiocoop-Meifest, Mescalina.it, Territorio Musicale, Voci per la Libertà, Risonanze Unplugged, Tratti Festival, Reno Folk, Scuola di Musica Popolare di Forlimpopoli dal 9 all'11 maggio prenderà vita il folk festival "La musica nelle Aie" a Castel Raniero . L'intenso programma de "La musica nelle Aie- Castel Raniero Folk Festival gemellato con Voci per la Libertà - Una Canzone per Amnesty prenderà corpo venerdì 9 maggio alle 19,30 con l' apertura dello stand gastronomico e alle 21,00 al via il primo concerto in programma con i casertani Taranterrae . "La Campania è una terra trasposta in musica, e per questo il mondo intero ce la invidia. Poche altre regioni del globo possono vantare un simile patrimonio sonoro, sia per riconoscibilità immediata che per varietà di linguaggi musicali: tanto la melodia quanto il ritmo segnano le passioni di un popolo lungo l’arco intero della vita, dalla nascita al lavoro all’amore, fino naturalmente alla morte. Ciò scrive Daniele Bergesio per World Music Magazine – il giornale della musica, in merito ai Taranterrae che continua: La fioritura delle linee vocali trasporta emozioni e struggimenti del cuore, la cadenza napoletana tocca le corde più malinconiche, il canto a fronna permette di giocare con le proprie mature abilità canore, il furore ritmico delle tammurriate scandisce le pulsioni più istintive dell’animo. Proprio in questo furore hanno il loro punto di forza i Taranterrae, che dalla loro Caserta viaggiano a cavallo della musica attraverso l’intero territorio campano - grazie anche alla parallela attività di ricerca e diffusione delle musiche tradizionali dell’Associazione L’Isola, a loro collegata. Dicevamo delle spinte emotive della tammurriata: il folto ensemble infatti ha nell’energico vigore dell’endecasillabo alla napoletana un valore aggiunto, l’esecuzione veracemente ruspante di brani come “È l’uso, è l’uso”, “Oi’ Tiritò” o “Aucellucce” coinvolgono con la loro immediatezza e il loro vigore. Ma la voce è spesso in primo piano, dando il giusto risalto anche al lato melodico della canzone campana, da Napoli al Cilento e al casertano: “All’acqua all’acqua”, “So’ doje ore” o “Zi’ munacello” (in cui la linea di basso è particolarmente straniante) contano su armonizzazioni vocali decise, che sostengono la melodia sul pieno degli strumenti. Due parole vanno spese anche sugli arrangiamenti, debitori del folk revival dei ’70 senza però essere pedissequi: chitarra battente, flauti, castagnette, violino e organetto spostano di sovente gli accenti emotivi dei pezzi, evitando abilmente il rischio di ripetitività che affligge la musica popolare estratta dal proprio contesto ‘rituale’. Un grosso punto a favore, per un disco che si lascia ascoltare con gusto in tutti i suoi 41 minuti consecutivamente: ad oggi non è per nulla facile. Come ogni lavoro, anche ‘O primo figlio è perfettibile in alcuni punti – qua e là l’intonazione vacilla, tirata per la giacchetta dall’irruenza dell’esecuzione: ma è un peccato veniale, figlio di una voglia di trasmettere le proprie passioni più forte di ogni rigore accademico. In fondo, è così che la musica del popolo e della storia dovrebbe essere." Sabato invece, alle 15,00, presso Villa Orestina, via Castel Raniero, 32 si terrà, in collaborazione con CEA, il convegno sul tema "la biodiversità musicale - Il caso Romagna". In detta occasione sono previsti interventi e testimonianze di musicisti ed esperti del settore . Il convegno vedrà protagonisti : Giuseppe Bellosi, Roberto Bucci, Giancarlo Battilani, Riccarda Casadei. In merito al convegno: La salvaguardia della biodiversità musicale" il CEA, Centro di Educazione Ambientale del Comune di Faenza, svolge da tempo un ruolo di informazione e formazione sulle tematiche ambientali della Città di Faenza in contatto con un tessuto sociale ed associativo vivo e propositivo. Nella circostanza della manifestazione “La Musica nelle Aie”, in pieno accordo con gli organizzatori, ha inteso proporre un taglio innovativo ed una lettura originale delle motivazioni profonde dell’evento. Da alcuni anni infatti il tema della salvaguardia della biodiversità ha oltrepassato i confini della biologia per espandersi al grande campo delle culture umane, delle arti, delle tecnologie, delle tradizioni. Salvaguardare le informazioni non è dunque più solamente un imperativo che ci invita a proteggere l’informazione contenuta nel DNA di migliaia di specie animali e vegetali a rischio di estinzione ma è un invito a considerare preziosa per il futuro dell’uomo qualsiasi informazione derivante dall’esperienza passata perché, come avviene in natura, tutto prima o poi può ridiventare utile per l’adattamento ad un ambiente che muta con velocità sempre crescente. La Musica è una forma di espressione culturale che non fa eccezione: salvare il passato per reinterpretarlo continuamente e per farne le basi su cui costruire le nuove forme artistiche ed espressive è una necessità.Nulla si può creare di artistico o di tecnologico senza la conoscenza dell’esperienza passata, un’esperienza non relegata nel museo dei ricordi ma viva e presente nella tradizione. Questa è anche l’esperienza della Musica nelle Aie: radici nel passato e nella propria terra, sguardo verso il futuro, l’innovazione e la creatività. Solo così un patrimonio - potremmo dire un DNA - culturale può essere tramandato.
Lucia Vagliviello
Gli "Ultimavera" sono i vincitori del Premio Web.
Ultimi giorni per le iscrizioni della XI Edizione di Voci per la Libertà 2008.
A breve al via l'undicesima edizione del concorso "Voci per la Libertà" che gode del supporto di Audiocoop , MEI Fest, Glitter & Soul , Audioglobe , Suono e Immagine , Europrint e Immaginaria e con Demo Rai, Musicalnews, Freakout, Mescalina.it , Music Boom , Freequency , Jam, Rec Radio, Rockit , Mucchio , Radio Base, Ecoradio, Smemoranda , ViaVaiNet , Lifegate radio e Lifegate quali media partner. Il primo artista confermato per la XI edizione di Voci per la Libertà, scelto da tutti coloro che hanno votato collegandosi al sito ufficiale, tra i partecipanti in lizza per il Premio Web è stato assegnato agli Ultimavera, i primi fra i 12 semifinalisti che accederanno alle fasi live in programma dal 17 al 20 luglio 2008 a Villadose (Rovigo), di fronte ad una giuria di addetti ai lavori : Mucchio, Jam, Il Gazzettino, Rockit, Rockol, Radio Base, Freequency, MusicBoom, Mei. In merito invece al concorso Voci per la Libertà ed Arte per la Libertà mancano pochissimi giorni alla chiusura dei bandi. Infatti, il termine è stato prorogato al 10 maggio e sul sito http://www.vociperlaliberta.it/ è possibile trovare tutte le informazioni necessarie per poter partecipare ed affiancare gli Ultimavera sul palco che unisce l'espressione artistica al bisogno di riconoscere all'uomo la sua dignità, sempre. In merito ai vincitori del Premio Web, gli Ultimavera, che hanno proposto il brano "Spostamenti di Massa " possiamo dire che la band critica attraverso un provocatorio nonsense le meccaniche sociali occidentali che tendono a metter a tacere i dissapori interpersonali in nome una felicità solo apparente; quella che appare come normalità è, invece, una situazione piena di tensioni che non trovano sfogo e ledono l'individuo. In tutto questo la società consumistica ben affonda le sue radici trovando terreno fertile nelle frustrazioni della gente, che cerca sconti, abitudini vuote, rituali - decisi da chi vuole che persone siano come "pecore" - per soffocare i bisogni reali.
Lucia Vagliviello
Siti di riferimento: http://www.ultimavera.it/ ; www.myspace.com/ultimavera ; www.myspace.com/cinicodisincanto .
Per tutte le informazioni dettagliate:http://www.vociperlaliberta.it/
domenica 4 maggio 2008
Al via il Castel Raniero Folk Festival: Musica nelle aie.
Dal 9 all' 11 maggio un'intensa tre giorni di musica, percorsi naturalistici e prodotti tipici.
Castel Raniero (Faenza) - Con il patrocinio e il supporto del Comune di Faenza, la Provincia di Ravenna, la Regione Emilia Romagna, le Terre di Faenza, Moto d'Idee, Audiocoop-Meifest, Mescalina.it, Territorio Musicale, Voci per la Libertà, Risonanze Unplugged, Tratti Festival, Reno Folk, Scuola di Musica Popolare di Forlimpopoli si svolgerà dal 9 all'11 maggio il festival "La Musica nelle Aie" a Castel Raniero, provincia di Faenza. Il programma promosso dai promotori de " La musica nelle Aie - Castel Raniero Folk Festival" è notevole e prevede l'avvio della kermesse alle 19.30 di venerdì con l'apertura dello stand gastronomico mentre alle 21.00 al via il concerto de Taranterrae in concerto. Sabato invece, alle ore 15,00, presso Villa Orestina, via Castel Raniero, 32, in collaborazione con CEA, si svolgerà il convegno sul tema "la biodiversità musicale - Il caso Romagna" con gli interventi e le testimonianze di musicisti ed esperti del settore. Tra gli ospiti che interverranno al convegno è da segnalare l'intervento di Giuseppe Bellosi, Roberto Bucci, Giancarlo Battilani e Riccarda Casadei. Alle 15,30 si terrà la visita guidata ai boschetti di Castel Raniero a cura dell' Associazione Culturale Pangea e delle GEV (Guardie Ecologiche Volontarie) mentre alle 16,35 si svolgerà la gara podistica: 31° Classicissima di Castel Raniero (8° memorial Chiara e Cristiano Marini). Sempre sabato sera, dopo l'apertura dello stand gastronomico prevista per le 19.00 alle 21.00 sul palco si terrà il concerto che vedrà calcare le scene gli Arangara, i Dimondi, i Malghesettindipendenti, i Radadum e i Malanova. Domenica 11 maggio invece, alle ore 12.oo sarà aperto lo stand gastronomico e alle ore 14.00 entra nel vivo il Castel Raniero Folk Festival con le esibizioni di : Anima Popolare, Cascarèa (ex Aquarata), Arangara, Banda Popolare Sarach e Trabach, Circuito Folk, Clipper , Dimondi, Humus, Ij Servaj, La Banda de’ Grel, Les Griotes, Malanova, Malghesettindipendenti, Maltra B Folk, Marcabru, Natolizzadrominutoconl’orchestranellatestaeduelampascioninellatasca, Orbit della Foresta delle Ecotette di Gnignano , Radadum, rRò, Terramaris, Trio Adriatica, Tupa Ruja e Violini della Barca. Nel pomeriggio, alle 18.30 sarà riaperto lo stand gastronomico con prodotti tipici locali e alle 20,00 si terrà la premiazione del Castel Raniero Folk Festival e alle 21,00 gran chiusura con i Calicanto in concerto. Ricordiamo che, tutte le sere sono con ingresso ad offerta libera e che nella giornata di domenica il percorso sarà chiuso al traffico dalle ore 13,30 alle ore 18,30 e l' ingresso è di un euro . L'area destinata al parcheggio è al Pala Mokador dove sarà possibile prendere un pullman, trasporto gratuito, per giungere al Festival.Lucia Vagliviello
Castel Raniero (Faenza) - Con il patrocinio e il supporto del Comune di Faenza, la Provincia di Ravenna, la Regione Emilia Romagna, le Terre di Faenza, Moto d'Idee, Audiocoop-Meifest, Mescalina.it, Territorio Musicale, Voci per la Libertà, Risonanze Unplugged, Tratti Festival, Reno Folk, Scuola di Musica Popolare di Forlimpopoli si svolgerà dal 9 all'11 maggio il festival "La Musica nelle Aie" a Castel Raniero, provincia di Faenza. Il programma promosso dai promotori de " La musica nelle Aie - Castel Raniero Folk Festival" è notevole e prevede l'avvio della kermesse alle 19.30 di venerdì con l'apertura dello stand gastronomico mentre alle 21.00 al via il concerto de Taranterrae in concerto. Sabato invece, alle ore 15,00, presso Villa Orestina, via Castel Raniero, 32, in collaborazione con CEA, si svolgerà il convegno sul tema "la biodiversità musicale - Il caso Romagna" con gli interventi e le testimonianze di musicisti ed esperti del settore. Tra gli ospiti che interverranno al convegno è da segnalare l'intervento di Giuseppe Bellosi, Roberto Bucci, Giancarlo Battilani e Riccarda Casadei. Alle 15,30 si terrà la visita guidata ai boschetti di Castel Raniero a cura dell' Associazione Culturale Pangea e delle GEV (Guardie Ecologiche Volontarie) mentre alle 16,35 si svolgerà la gara podistica: 31° Classicissima di Castel Raniero (8° memorial Chiara e Cristiano Marini). Sempre sabato sera, dopo l'apertura dello stand gastronomico prevista per le 19.00 alle 21.00 sul palco si terrà il concerto che vedrà calcare le scene gli Arangara, i Dimondi, i Malghesettindipendenti, i Radadum e i Malanova. Domenica 11 maggio invece, alle ore 12.oo sarà aperto lo stand gastronomico e alle ore 14.00 entra nel vivo il Castel Raniero Folk Festival con le esibizioni di : Anima Popolare, Cascarèa (ex Aquarata), Arangara, Banda Popolare Sarach e Trabach, Circuito Folk, Clipper , Dimondi, Humus, Ij Servaj, La Banda de’ Grel, Les Griotes, Malanova, Malghesettindipendenti, Maltra B Folk, Marcabru, Natolizzadrominutoconl’orchestranellatestaeduelampascioninellatasca, Orbit della Foresta delle Ecotette di Gnignano , Radadum, rRò, Terramaris, Trio Adriatica, Tupa Ruja e Violini della Barca. Nel pomeriggio, alle 18.30 sarà riaperto lo stand gastronomico con prodotti tipici locali e alle 20,00 si terrà la premiazione del Castel Raniero Folk Festival e alle 21,00 gran chiusura con i Calicanto in concerto. Ricordiamo che, tutte le sere sono con ingresso ad offerta libera e che nella giornata di domenica il percorso sarà chiuso al traffico dalle ore 13,30 alle ore 18,30 e l' ingresso è di un euro . L'area destinata al parcheggio è al Pala Mokador dove sarà possibile prendere un pullman, trasporto gratuito, per giungere al Festival.Lucia Vagliviello
giovedì 1 maggio 2008
"Catchy”, atteso esordio discografico degli Sportclub.(Lucia Vagliviello)
Il singolo "Never talking to you again" sta spopolando su tutte le radio italiane.
Continua il tour degli Sportclub. Le prossime date li vedranno esibirsi a Padova, Ferrara e Firenze.
Il singolo "Never talking to you again" degli Sportclub sta spopolando in tutte le radio italiane ed il loro album "Catchy", appena pubblicato per La baraonda/Self, sta ottenendo entusiastiche recensioni dalla stampa e dai siti specializzati. Intanto, dopo le date del 18, 19 e del 20 aprile, continua il tour che vedrà gli Sportclub esibirsi il 25 aprile al Fishmarket (PD), il 30 al Freek di Cento (FE) e il 02 maggio a Firenze presso lo Saschall. Gli Sportclub nascono nel 2005 dall’incontro di diversi musicisti provenienti da realtà molto eterogenee: Davide Zena (tastierista nei Coocoomacastick), Mauro Pulga (ex cantante degli H-strychnine e chitarrista dei Dubby Dub), Enrico Negri (ex cantante dei Noise e batterista dei Dubby Dub), Samuele Palazzi (bassista e contrabbassista nei Mizooria) e Domenico Zannino (tromba negli Omerthà). La musica che ne esce è particolare ed unisce strumenti acustici come contrabbasso, fisarmonica, tromba e chitarra acustica a sonorità elettroniche create con sintetizzatori, campionatori e computer per dare vita a canzoni curate, stravaganti e irresistibilmente “danzerecce” e ballabili ma anche molto orecchiabili grazie alla voce di Enrico. I diversi concerti che hanno portato in giro per l’Italia hanno riscosso un gran entusiasmo da parte del pubblico. Negli ultimi mesi, sospesa l’attività Live, si sono dedicati alla preparazione del loro atteso lavoro discografico e alla preparazione di un nuovo Live con diverse canzoni mai proposte fino ad ora, molte canzoni riarrangiate in chiave più elettronica e il tutto con un groove molto più presente. Per questo si è unito al gruppo Claudio Pilati (già Act Noir) alla batteria aumentando così anche l’impatto della band dal vivo. Nel Novembre 2007 gli Sportclub sono “volati” in Norvegia per due concerti nelle città di Tonsberg e Oslo. Il titolo dell'album "Catchy " è in questo caso più che mai rivelatore. Un piccolo, affascinante disco, che si fa piacere anche e soprattutto per il suo porsi, discreto e mai arrogante, all'attenzione dell'ascoltatore.I brani si prestano alla memoria, facili da ricordare e facili da canticchiare, questa la carta vincente per la band . Un disco trasformista, elettropop acustico molto godibile, accattivante nelle melodie e nei suoni, interessante sotto il profilo lirico. Catchy è davvero un bel disco e ci vorrebbero tante band come gli Sportclub per risollevare l'ormai stanco panorama della musica italiana . Il figlio di questa promiscuità musicale è un sound contemporaneamente solare ed intimo, che unisce in una soluzione ben miscelata il rigore delle programmazioni digitali e il calore degli strumenti della tradizione popolare. I fine, è un lavoro assolutamente eccellente, uno degli esordi più convincenti degli ultimi 12 mesi. La strada è in discesa. Catchy è davvero un bel disco, suonato con cura, con una bella ritmica .
www.myspace.com/sportclubspace
Lucia Vagliviello
Continua il tour degli Sportclub. Le prossime date li vedranno esibirsi a Padova, Ferrara e Firenze.
Il singolo "Never talking to you again" degli Sportclub sta spopolando in tutte le radio italiane ed il loro album "Catchy", appena pubblicato per La baraonda/Self, sta ottenendo entusiastiche recensioni dalla stampa e dai siti specializzati. Intanto, dopo le date del 18, 19 e del 20 aprile, continua il tour che vedrà gli Sportclub esibirsi il 25 aprile al Fishmarket (PD), il 30 al Freek di Cento (FE) e il 02 maggio a Firenze presso lo Saschall. Gli Sportclub nascono nel 2005 dall’incontro di diversi musicisti provenienti da realtà molto eterogenee: Davide Zena (tastierista nei Coocoomacastick), Mauro Pulga (ex cantante degli H-strychnine e chitarrista dei Dubby Dub), Enrico Negri (ex cantante dei Noise e batterista dei Dubby Dub), Samuele Palazzi (bassista e contrabbassista nei Mizooria) e Domenico Zannino (tromba negli Omerthà). La musica che ne esce è particolare ed unisce strumenti acustici come contrabbasso, fisarmonica, tromba e chitarra acustica a sonorità elettroniche create con sintetizzatori, campionatori e computer per dare vita a canzoni curate, stravaganti e irresistibilmente “danzerecce” e ballabili ma anche molto orecchiabili grazie alla voce di Enrico. I diversi concerti che hanno portato in giro per l’Italia hanno riscosso un gran entusiasmo da parte del pubblico. Negli ultimi mesi, sospesa l’attività Live, si sono dedicati alla preparazione del loro atteso lavoro discografico e alla preparazione di un nuovo Live con diverse canzoni mai proposte fino ad ora, molte canzoni riarrangiate in chiave più elettronica e il tutto con un groove molto più presente. Per questo si è unito al gruppo Claudio Pilati (già Act Noir) alla batteria aumentando così anche l’impatto della band dal vivo. Nel Novembre 2007 gli Sportclub sono “volati” in Norvegia per due concerti nelle città di Tonsberg e Oslo. Il titolo dell'album "Catchy " è in questo caso più che mai rivelatore. Un piccolo, affascinante disco, che si fa piacere anche e soprattutto per il suo porsi, discreto e mai arrogante, all'attenzione dell'ascoltatore.I brani si prestano alla memoria, facili da ricordare e facili da canticchiare, questa la carta vincente per la band . Un disco trasformista, elettropop acustico molto godibile, accattivante nelle melodie e nei suoni, interessante sotto il profilo lirico. Catchy è davvero un bel disco e ci vorrebbero tante band come gli Sportclub per risollevare l'ormai stanco panorama della musica italiana . Il figlio di questa promiscuità musicale è un sound contemporaneamente solare ed intimo, che unisce in una soluzione ben miscelata il rigore delle programmazioni digitali e il calore degli strumenti della tradizione popolare. I fine, è un lavoro assolutamente eccellente, uno degli esordi più convincenti degli ultimi 12 mesi. La strada è in discesa. Catchy è davvero un bel disco, suonato con cura, con una bella ritmica .
www.myspace.com/sportclubspace
Lucia Vagliviello
Marco Notari e Madam: riparte il tour.(Lucia Vagliviello)
"Io non mi riconosco nel mio stato" è il nuovo ep di Marco Notari in uscita a maggio.
In corrispondenza dell'uscita a inizio maggio del nuovo ep di Marco Notari "Io non mi riconosco nel mio stato", che anticipa il concept-album “Babele”, in uscita a settembre, è partito venerdì 18 dalla Casa 139 di Milano il nuovo tour di Marco Notari & Madam sulla scia del premio ricevuto qualche mese fa al M.E.I. di Faenza per il miglior tour esordiente.
All’interno dello show verranno presentati dal vivo tutti i nuovi brani oltre a quelli estratti da "Oltre lo Specchio” (Artes/Mescal-EMI, 2006), il pluripremiato disco d'esordio di Marco. Le canzoni del nuovo lavoro, registrate alle Officine Meccaniche di Mauro Pagani, compongono un disco assolutamente eclettico: da un lato l’uso di strumenti molto caldi e vintage (fender rhodes, chitarre elettriche, moog, pianoforte) con una forte componente rock, dall’altro l’attualizzazione di questi modelli attraverso l’utilizzo di loop elettronici, programmazioni e synth. Per ascoltar in anteprima il singolo: www.myspace.com/iononmiriconosconelmiostato. Ritornando al tour, dopo la tappa di Milano , il 24 aprile, Marco Notari e i Madam si esibiranno ad Alessandria, mentre il 25 saranno a Bosco Albergati di Modena.Il 10 maggio su Rai 2 "Scalo 76 " mentre il 23 alle Piccole Iene Romagnano Sesi (No) e il 25 presso alla Darsenia di Castiglione del Lago (Pg).
Lucia Vagliviello
Open Act: Il disordine delle cose. (Lucia Vagliviello)
Il disordine delle cose sarà impegnato in un tour che vedrà il gruppo esibirsi assieme ad alcuni importanti esponenti della musica indie italiana del momento fra cui Marta Sui Tubi, Amor Fou, Naif, Ministri, oltre che a Notari. Il Disordine Delle Cose, è un progetto di musica pop-rock cantautoriale, nato nel 2007 dall’incontro di Marco Manzella (Voce), Alessandro Marchetti (basso), Emanuele Sarri (chitarra), Vinicio Vinago (batteria), Luca Schiuma (tastiere e synth), tutti artisti singolarmente provenienti da esperienze musicali importanti e fra di loro differenti, che hanno deciso di collaborare assieme a questo nuovo progetto musicale che li porterà alla registrazione di un demo nel 2007, in previsione del disco che verrà registrato nel ottobre 2008. www.myspace.com/marcomanzella
Lucia Vagliviello
Lucia Vagliviello
Il nuovo singolo degli Afterhours: “Riprendere Berlino”. (Lucia Vagliviello)
Il singolo è tratto dall'album "I milanesi ammazzano il sabato" in uscita il due maggio.
Dallo scorso 18 aprile è possibile ascoltare in radio il nuovo singolo degli Afterhours “Riprendere Berlino”, tratto dal nuovo album “I Milanesi ammazzano il sabato”, in uscita il 2 Maggio su etichetta Universal. Un disco schizofrenico e avventuroso, che riprende la voglia di sperimentare e giocare.Un album ricco di collaborazioni eccellenti come ad esempio: Stef Kamil Carlens (dEus, Zita Swoon), Greg Dulli (Twilight Singers, Gutter Twins), Cesare Malfatti (La Crus, Amour Fou), Brian Ritchie (Violent Femmes) e John Parish, quest'ultimo musicista e coproduttore di parte dell'album, già produttore di PJ Harvey. “Riprendere Berlino” parla del riconquistare una cosa che si è perduta e che ha o ha avuto un significato fondamentale per chi l’ha persa. E’ un luogo fisico o della memoria come una città o un amore o una persona, ma anche una sensazione, un atteggiamento, come avere il coraggio di essere se stessi fino in fondo e di recuperare quella sincerità, quella leggerezza e quell’orgoglio di sé che ci permetta di non farci più del male. Il video che è stato girato in una città europea, sarà visibile dal 21 aprile su tutte le emittenti televisive e sul web. Una storia, non un videoclip. Riprendere come riconquista della musica, una semplice registrazione della performance della band come si faceva alla fine degli anni 60. Un viaggio nella memoria. Il terreno sterile è quello privo di qualsiasi forma di vita: generalmente viene sterilizzato portandolo ad alta temperatura. Il video è stato prodotto da Alessandro Chiapello (Casasonica Management) per la regia di Mr Maciunas e Massimiliano Bartolini, con la fotografia di Antonio Veracini. Al nuovo album è legato anche il tour 2008 che vedrà gli Afterhours il 2 maggio esibirsi a Bologna all'Estragon mentre il giorno successivo al Velvet di Rimini .Giovedì 8 maggio la band si esibirà nella capitale al Tendastrisce mentre il 9 saranno a Napoli al Palapartenope. Sabato 10 maggio gli Afterhours calamiteranno l'attenzione a Bitritto, provincia di Bari, al Palalive mentre il giorno 13 approderanno a Firenze presso lo Saschall. Il tour continuerà il 17 maggio a Pordenone al Palasport e venerdì, 23 maggio si esibiranno a Milano al Palasharp. Queste le prime date ufficiali degli Afterhours per il mese di maggio e al riguardo sono aperte le prevendite per tutte le date del Tour 2008 degli Afterhours. Il tour che accompagna la pubblicazione del nuovo album "I milanesi ammazzano il sabato" in uscita il 2 maggio vede inoltre due secret show della band. In esclusiva in Sicilia il 20 Aprile e in Veneto , il 23 aprile prima dell'inizio del tour ufficiale. L’accesso ai due Secret Shows sarà vincolato all’acquisto del nuovo album degli Afterhours tramite il sito della Fnac (http://www.fnac.it/), in questo modo fungerà da “exclusive ticket” per partecipare a questi imperdibili live ed ascoltare in anteprima, i brani tratti dal nuovo album. Lucia Vagliviello
Dallo scorso 18 aprile è possibile ascoltare in radio il nuovo singolo degli Afterhours “Riprendere Berlino”, tratto dal nuovo album “I Milanesi ammazzano il sabato”, in uscita il 2 Maggio su etichetta Universal. Un disco schizofrenico e avventuroso, che riprende la voglia di sperimentare e giocare.Un album ricco di collaborazioni eccellenti come ad esempio: Stef Kamil Carlens (dEus, Zita Swoon), Greg Dulli (Twilight Singers, Gutter Twins), Cesare Malfatti (La Crus, Amour Fou), Brian Ritchie (Violent Femmes) e John Parish, quest'ultimo musicista e coproduttore di parte dell'album, già produttore di PJ Harvey. “Riprendere Berlino” parla del riconquistare una cosa che si è perduta e che ha o ha avuto un significato fondamentale per chi l’ha persa. E’ un luogo fisico o della memoria come una città o un amore o una persona, ma anche una sensazione, un atteggiamento, come avere il coraggio di essere se stessi fino in fondo e di recuperare quella sincerità, quella leggerezza e quell’orgoglio di sé che ci permetta di non farci più del male. Il video che è stato girato in una città europea, sarà visibile dal 21 aprile su tutte le emittenti televisive e sul web. Una storia, non un videoclip. Riprendere come riconquista della musica, una semplice registrazione della performance della band come si faceva alla fine degli anni 60. Un viaggio nella memoria. Il terreno sterile è quello privo di qualsiasi forma di vita: generalmente viene sterilizzato portandolo ad alta temperatura. Il video è stato prodotto da Alessandro Chiapello (Casasonica Management) per la regia di Mr Maciunas e Massimiliano Bartolini, con la fotografia di Antonio Veracini. Al nuovo album è legato anche il tour 2008 che vedrà gli Afterhours il 2 maggio esibirsi a Bologna all'Estragon mentre il giorno successivo al Velvet di Rimini .Giovedì 8 maggio la band si esibirà nella capitale al Tendastrisce mentre il 9 saranno a Napoli al Palapartenope. Sabato 10 maggio gli Afterhours calamiteranno l'attenzione a Bitritto, provincia di Bari, al Palalive mentre il giorno 13 approderanno a Firenze presso lo Saschall. Il tour continuerà il 17 maggio a Pordenone al Palasport e venerdì, 23 maggio si esibiranno a Milano al Palasharp. Queste le prime date ufficiali degli Afterhours per il mese di maggio e al riguardo sono aperte le prevendite per tutte le date del Tour 2008 degli Afterhours. Il tour che accompagna la pubblicazione del nuovo album "I milanesi ammazzano il sabato" in uscita il 2 maggio vede inoltre due secret show della band. In esclusiva in Sicilia il 20 Aprile e in Veneto , il 23 aprile prima dell'inizio del tour ufficiale. L’accesso ai due Secret Shows sarà vincolato all’acquisto del nuovo album degli Afterhours tramite il sito della Fnac (http://www.fnac.it/), in questo modo fungerà da “exclusive ticket” per partecipare a questi imperdibili live ed ascoltare in anteprima, i brani tratti dal nuovo album. Lucia Vagliviello
I Baustelle passano a Casasonica Management di Alessandro Chiapello.(Lucia Vagliviello)
I Baustelle, una delle band più innovative e raffinate del panorama musicale italiano, dopo 10 anni di collaborazione e amicizia con il loro manager Roberto Trinci passano a Casasonica Management di Alessandro Chiapello .Roberto Trinci, l'editore che li ha scoperti nel 1998 quando ricopriva il ruolo di responsabile artistico alle Edizioni Ricordi oltre ad averli seguiti come manager negli ultimi nove anni, ha deciso, insieme al gruppo, di affidare i Baustelle alla struttura di Casasonica Management (Subsonica, Afterhours, Motel Connection, Boosta). Un passaggio assolutamente naturale, dato il rapporto di stima ed amicizia decennale che lega Alessandro Chiapello e Roberto Trinci, dettato semplicemente dal nuovo incarico di editore che Trinci ha acquisito all'interno di EMI Publishing Italy. L’inizio di un nuovo percorso che sarà segnato dall’ormai indistinguibile cifra stilistica dei Baustelle ; amarezza, ironia, follia e sublime genialità.Lucia Vagliviello
I Meganoidi pronti a portare la loro quinta fatica in studio. (Lucia Vagliviello)
Il nuovo disco è quasi pronto e la band genovese si esercita sul palco!
A due anni di distanza dalla pubblicazione di "Granvanoeli" i Meganoidi sono pronti a partorire la loro quinta fatica in studio . L'uscita del nuovo album è infatti prevista per il prossimo autunno ma, nel contempo calcano le scene e polarizzano l'attenzione nel tour in corso. Dopo la tappa di Salerno , tenutasi lo scorso 17 aprile all'Università in occasione del Festival Sonoro, il 24 aprile, i Meganoidi si esibiranno a Genzano di Roma in occasione del Festival Delle Espressioni mentre il 30 saranno a Nichelino, provincia di Torino durante il Festival di Nichelino. Il mese di maggio vedrà i Meganoidi protagonisti a Notti di Maggio a Coredo Val di Non (TV) il giorno 2 mentre il 3 si esibiranno al Centro Melò di Crevalcore (BO) e il 15 maggio saranno al Politecnico di Milano. Il tour dei Meganoidi continuerà e tra il mese di giugno e quello di agosto sono confermate le prime date. Nello specifico, il 27 giugno i Meganoidi si esibiranno a Tolentino (Mc) in occasione della rassegna "Musica al Castello 2008" mentre, il 22 agosto saranno a Zollino, provincia di Lecce, in piazza Antonio.
http://www.meganoidi.com/ www.myspace.com/meganoidiband Lucia Vagliviello
A due anni di distanza dalla pubblicazione di "Granvanoeli" i Meganoidi sono pronti a partorire la loro quinta fatica in studio . L'uscita del nuovo album è infatti prevista per il prossimo autunno ma, nel contempo calcano le scene e polarizzano l'attenzione nel tour in corso. Dopo la tappa di Salerno , tenutasi lo scorso 17 aprile all'Università in occasione del Festival Sonoro, il 24 aprile, i Meganoidi si esibiranno a Genzano di Roma in occasione del Festival Delle Espressioni mentre il 30 saranno a Nichelino, provincia di Torino durante il Festival di Nichelino. Il mese di maggio vedrà i Meganoidi protagonisti a Notti di Maggio a Coredo Val di Non (TV) il giorno 2 mentre il 3 si esibiranno al Centro Melò di Crevalcore (BO) e il 15 maggio saranno al Politecnico di Milano. Il tour dei Meganoidi continuerà e tra il mese di giugno e quello di agosto sono confermate le prime date. Nello specifico, il 27 giugno i Meganoidi si esibiranno a Tolentino (Mc) in occasione della rassegna "Musica al Castello 2008" mentre, il 22 agosto saranno a Zollino, provincia di Lecce, in piazza Antonio.
http://www.meganoidi.com/ www.myspace.com/meganoidiband Lucia Vagliviello
“La Regina del Teatro” è il singolo d'esordio dei Lucenera. (Lucia Vagliviello)
L’elettro-rock band prodotta da Danilo Amerio segna il suo esordio al fulmicotone.
E' la Bit Records che presenta il primo singolo dei Lucenera dal titolo “La Regina del Teatro". Il singolo contiene anche la versione strumentale del e il videoclip visibile sul pc. La direzione artistica del progetto è stata curata da Danilo Amerio, autore e interprete di numerosi successi , come ricordiamo anche i brani scritti per Anna Oxa, Fausto Leali,Mia Martini,Tozzi,Raf, Masini, e il brano di Little Tony “Non finisce qui” presentato al Sanremo 2008. Il 21 aprile invece si sarà l'attesa presentazione ufficiale del singolo dei Lucenera a tutte le radio italiane, e disponibilità in download attraverso internet, su tutti i portali nazionali e internazionali. La musica dei Lucenera è un ibrido di rock ed elettronica dove i ritmi si fondono con i campionamenti, i suoni graffianti delle chitarre si contaminano con quelli sintetici delle tastiere, andando a formare combinazioni originali e sempre diverse nelle quali filo conduttore è la melodia e la ricercatezza di atmosfere intense e il singolo “La regina del teatro” è l’insieme di tutto ciò.In merito al video clip, possiamo dire che l'attore protagonista è Giorgio Marchesi, oltre che a numerose interpretazioni teatrali, ha avuto parti di rilievo sia in film, che in fiction televisive , in merito ricordiamone una tra tutte "Rivombrosa". In merito all'esordio della band, i protagonisti riferiscono: "Come la nostra vita oscilla tra il bianco e il nero così i Lucenera raccontano i colori delle nostre emozioni, da quelle cupe e aggressive, a quelle dolci e calde, emozioni contrastanti che sanno però trovare spazio all’interno della stessa anima, un’anima che si scopre non divisa tra luce ed ombra ma sintesi di entrambi gli aspetti, ognuno indispensabile all’esistenza dell’altro, perché non elementi di una contraddizione bensì di una sintesi inscindibile.." Il nome stesso "Lucenera" contiene in sè il concetto di questo dualismo tormentato che ritroviamo nella musica e nei testi.La band è emersa nel 2003 dal sottosuolo di Padova. La loro musica ha lasciato la sua impronta anche a Sanremo Rock, al Festival di San Marino e al Cornetto Free Music Festival oltre che a Emergenza Rock e Artisti No Limits. A ferragosto del 2005 si esibirono davanti a decine di migliaia di persona a Prato della Valle a Padova, alla grande festa di ferragosto, e la loro attività live continua a ritmi sostenuti ottenendo plausi e consensi dagli addetti del settore e dal calorosissimo pubblico.
www.myspace.com/lucenerarockband http://www.lucenera.net/ http://www.bitrecords.it/
E' la Bit Records che presenta il primo singolo dei Lucenera dal titolo “La Regina del Teatro". Il singolo contiene anche la versione strumentale del e il videoclip visibile sul pc. La direzione artistica del progetto è stata curata da Danilo Amerio, autore e interprete di numerosi successi , come ricordiamo anche i brani scritti per Anna Oxa, Fausto Leali,Mia Martini,Tozzi,Raf, Masini, e il brano di Little Tony “Non finisce qui” presentato al Sanremo 2008. Il 21 aprile invece si sarà l'attesa presentazione ufficiale del singolo dei Lucenera a tutte le radio italiane, e disponibilità in download attraverso internet, su tutti i portali nazionali e internazionali. La musica dei Lucenera è un ibrido di rock ed elettronica dove i ritmi si fondono con i campionamenti, i suoni graffianti delle chitarre si contaminano con quelli sintetici delle tastiere, andando a formare combinazioni originali e sempre diverse nelle quali filo conduttore è la melodia e la ricercatezza di atmosfere intense e il singolo “La regina del teatro” è l’insieme di tutto ciò.In merito al video clip, possiamo dire che l'attore protagonista è Giorgio Marchesi, oltre che a numerose interpretazioni teatrali, ha avuto parti di rilievo sia in film, che in fiction televisive , in merito ricordiamone una tra tutte "Rivombrosa". In merito all'esordio della band, i protagonisti riferiscono: "Come la nostra vita oscilla tra il bianco e il nero così i Lucenera raccontano i colori delle nostre emozioni, da quelle cupe e aggressive, a quelle dolci e calde, emozioni contrastanti che sanno però trovare spazio all’interno della stessa anima, un’anima che si scopre non divisa tra luce ed ombra ma sintesi di entrambi gli aspetti, ognuno indispensabile all’esistenza dell’altro, perché non elementi di una contraddizione bensì di una sintesi inscindibile.." Il nome stesso "Lucenera" contiene in sè il concetto di questo dualismo tormentato che ritroviamo nella musica e nei testi.La band è emersa nel 2003 dal sottosuolo di Padova. La loro musica ha lasciato la sua impronta anche a Sanremo Rock, al Festival di San Marino e al Cornetto Free Music Festival oltre che a Emergenza Rock e Artisti No Limits. A ferragosto del 2005 si esibirono davanti a decine di migliaia di persona a Prato della Valle a Padova, alla grande festa di ferragosto, e la loro attività live continua a ritmi sostenuti ottenendo plausi e consensi dagli addetti del settore e dal calorosissimo pubblico.
www.myspace.com/lucenerarockband http://www.lucenera.net/ http://www.bitrecords.it/
Lucia Vagliviello
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