Alla Feltrinelli Libri e Musica sarà presentato il cd “Avanti Pop”.
Showcase dei Tetes De Bois che incontrano il pubblico partenopeo.
Napoli - Sarà presentato venerdì, 20 aprile presso la Feltrinelli Libri e Musica sita in piazza dei Martiri, alle ore 18, ingresso gratuito, il cd dei Tetes De Bois “ Avanti Pop. Il gruppo, composto da Andrea Satta, voce, Carlo Amato ,contrabbasso e basso, Luca De Carlo ,tromba, e Maurizio Pizzardi alle chitarre, incontra il pubblico partenopeo in occasione della presentazione del nuovo lavoro discografico “Avanti Pop” realizzato per il Manifesto cd. Avanti Pop è il primo documento di un viaggio ancora in corso, un disco nato sulle tracce delle fabbriche, dei call center, dei campi di pomodori, dall’esperienza reale di un progetto di indagine e testimonianza artistica nel mondo di chi lavora: l’omonimo evento itinerante a bordo del vecchio camioncino Fiat 615 del 1956 - da sempre emblema del gruppo - in luoghi in cui la dignità dei lavoratori sia stata violata e riscattata e che finora ha toccato i cancelli della Fiat Sata di Melfi, le cartiere di Isola del Liri, le acciaierie di Terni, i campi di Borgo Libertà, l’Atesia di Roma, la ferrovia di Allumiere e già è sulle tracce delle fabbriche di armi di Colleferro, dell’Italcementi di Trento, del porto di Genova e di chissà quante altre storie ancora. L’album, composto da
quattordici tracce, un repertorio di arrangiamenti originali costituito sia da interpretazioni – scelte e rintracciate grazie anche alla collaborazione e ai preziosi consigli di Gianni Mura - che da brani inediti firmati dai Têtes de Bois, il disco raccoglie l’esperienza concreta, le tematiche e alcuni dei molti ospiti che hanno accompagnato la band nel viaggio di Avanti Pop. Da sempre infatti quella dei Têtes è un’irrinunciabile storia di amici, incontri, scambi, compagni di viaggio. Si spazia da “La leva” di Paolo Pietrangeli a “La costruzione” di Chico Buarque de Hollanda, da Matteo Salvatore allo Zecchino d’Oro (“Quarantaquattro gatti” non è forse una canzone di protesta? E infatti vinse, nel ’68…), passando per un classico di Piero Ciampi e un meno classico di Giorgio Gaber e ancora Rocco Scotellaro, poeta lucano cantore delle miserie contadine della sua terra e Salvatore Poddighe, minatore poeta in ottava rima sardo, morto suicida nel 1938, musicati dal sestetto. Ma c’è anche la title track, Avanti Pop, brano originale del gruppo, inno contemporaneo da cantare (e anche da ballare), invenzioni, sorprese, molto altro.
Un fluire di immagini, raccolte e riassunte nel booklet dalla istintiva grafica di Marta Dal Prato, di musica e pensieri in perfetto stile Têtes de Bois - qualche secondo meno di un’ora - arricchito dai contributi di Monica Demuru, Gianni Mura, Petra Magoni e Ferruccio Spinetti, Paolo Rossi, I Giganti e il Coro dei Lucani (Rocco De Rosa, Rocco Papaleo, Claudio Santamaria, Ulderico Pesce, Canio Loguercio). Avanti Pop! Ricordiamo che i Tetes DE Bois sono ospiti fissi “ Niente di Personale”, condotto da Antonello Piroso, in onda su LA7, riproponendo in maniera personale canzoni celebri di alcuni dei più grandi cantautori italiani.
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